Tradimento da entrambi i genitori
Sono ormai due anni che ho scoperto il tradimento da parte di mia madre, dopo aver letto dal suo telefono un sms dal contenuto vomitevole. La mia reazione all'epoca è stata rasente a una crisi di follia, pertanto non ho mai ammesso il motivo davanti a tutti, tranne in un momento di esasperazione a mia madre, la quale ha negato il tutto mentre eliminava le prove dal telefono. Una scena che non riesco nemmeno a descrivere nei particolari. Ultimamente ho avuto la sfortuna di trovarmi a sentire una sua telefonata "di nascosto" (si fa per dire) e ho avuto la conferma che la relazione sta continuando indisturbata. Stavolta ho assorbito il colpo con più dignità. Pensavo di scamparla almeno con mio padre, invece lo becco spesso a guardare donne sul telefono e a rileggere messaggi sospetti su whatsapp.
Questo è solamente un sunto di ciò che sto vivendo, ho omesso molti particolari ma ciò che provo dentro di me è altrettanto indescrivibile. Non vorrei azzardare ipotesi sbagliate ma temo di aver subito un trauma abbastanza grande, ho problemi relazionali e di fiducia verso il prossimo già da prima di questi avvenimenti - per una questione caratteriale, principalmente - ma sono fermamente convinta che questo peso che mi porto dentro influenzerà tutte le mie relazioni amorose future e sicuramente non potrò auspicare a un matrimonio o a un qualcosa di serio e duraturo senza pensare che prima o poi tutto cio finirà in tradimenti et similia. Sto covando dentro di me una rabbia che sarà poco salutare per la mia psiche, più che sfogarmi di nascosto piangendo non trovo nessun'altra soluzione. Parlarne con qualcuno a me caro non se ne parla, per me è una cosa veramente intima e personale da non riuscirne a dare nemmeno un cenno. Più che altro, perché dovrei prendermi io una responsabilità così grande e non i miei genitori? Perché dovrei rovinare tutto io? Meglio tacere, no? Fatto sta che questa cosa mi sta logorando dentro, e ho capito che ho comunque bisogno di un aiuto, di un consiglio qualsiasi da un esterno. Ho una grande paura anche per mia sorella minore, se dovesse scoprirlo la sua reazione potrebbe sfociare anche in qualcosa di peggiore. Io sono più forte e razionale, ma fino a un certo punto. Infatti comincio a scorgere i primi segnali di cedimento. E pensare che a giorni festeggeranno il 25esimo anno di matrimonio e l'unica cosa che vorrei fare e urlargli contro lo schifo che stanno facendo, le menzogne con cui si ricoprono, anzi CI ricoprono, in questa melma ci siamo anch'io e mia sorella. Mi viene da dubitare anche della veridicità dei loro sentimenti nei nostri confronti. Sento un blocco dentro di me, un qualcosa che mi sta rovinando anche a livello universitario.
Dottori/dottoresse, mi scuso per il lunghissimo sfogo, spero tanto che mi possiate dare un piccolo conforto, siete la mia ultima spiaggia. Ringrazio anticipatamente.