Pasquale domande di Ansia e depressione  |  Inserita il

Napoli

Sono sotto pressione

Sono un laureando in giurisprudenza, ho 33 anni..da 3 sono bloccato su un esame,l'ultimo..Sono saturo.
In 15 anni ho dato una mano ad amici a laurearsi, visto morire i miei genitori,e ciò nonostante tutto non mi sono perso d'animo. Ho una ragazza,quasi avvocato da 8 anni,anni in cui l'ho sempre appoggiata in tutto. 2 anni fa io e mio fratello fummo truffati pesantemente da una ditta di operai nel ristrutturare la casa appena acquistata, Eravamo alla canna del gas,nessuno ci ha aiutato,solo noi stessi.La mia ragazza ha incominciato a disprezzarmi,per la mia situazione economica,per il fatto che non avessi una laurea, malgrado mi sia adoperato per la sua, per averle trovato uno studio prestigioso grazie alle mie conoscenze (sono un ufficiale in congedo)e non ho mai avuto un ritorno di stima e comprensione,solo processi sommari,e da quando da sei mesi sono fermo lavorativamente ed ogni giorno è una sfida con sua madre,mio fratello che lavora e mi fa pesare che sono a suo carico...etc Tutto sommato vorrei reagire,perchè sono stanco di subire da una ragazza viziatella (per colpa mia anche) e ogni giorno combattere per uno spiraglio di luce,tra processi e provocazioni. Ho dato la vita,le notti in ospedale per i miei..combattuto anche contro i miei parenti ed alla fine,se mi sfogo con un amico devo pure sentirmi dire che lo scoccio..
Sono stanco

  2 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Orsola Monteleone Inserita il 27/03/2017 - 22:11

Caro Pasquale, innanzitutto complimenti per la sua forza nell'affrontare gli eventi che la vita le ha presentato. Non dev'essere stato facile! Da ciò che scrive si evince che lei è stato, per lungo tempo, un punto di riferimento per molte persone care ma sembra che, invece, lei non si senta circondato da altrettante persone che la possano sostenere nei momenti di difficoltà, proprio come lei vorrebbe! E' come se non sentisse di essere stato ringraziato per il tempo e l'impegno che lei ha deciso di dedicare agli altri.
Mi viene da domandarle come mai secondo lei, durante gli anni, ha avuto il bisogno di occuparsi del benessere altrui? A cosa le è stato utile?

Inoltre, mi sembra di capire, che ad oggi si trova bloccato contemporaneamente a livello formativo, lavorativo ed, anche, affettivo.
Secondo lei come mai proprio in questo momento si sente bloccato? E come mai, in un momento in cui c'è il bisogno di organizzarsi per raggiungere degli obiettivi personali, sembra che abbia esaurito tutte le forze?

Se le può essere d'aiuto provi a contattare uno psicologo con cui parlare ed approfondire meglio l'origine del suo dolore e del suo blocco.

Rimango a sua disposizione.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Orsola Monteleone

Dott.ssa Giuseppina Cantarelli Inserita il 27/03/2017 - 16:49

Buonasera Pasquale,
lei in questi lunghi 15 anni , ha dato una mano a tutti pare,meno che a se stesso. Se è saturo come dice, perchè non si concentra su quest'ultimo esame e lo sostiene? Ciò le eviterebbe di pagare le tasse universitarie per un tempo indefinito e sarebbe così con molta probabilità più motivato nel concludere il suo percorso formativo, senza ulteriori indugi. Ha sicuramente affrontato in questi anni esperienze durissime e proprio per questo è tempo lei prenda una decisione in merito al suo futuro professionale. In un secondo momento dovrà affrontare la sua situazione affettiva . Se come dice , la sua fidanzata ha espresso disprezzo per lei, dovrà seriamente porsi il problema relativo alla possibilità o meno di proseguire questa relazione . Purtroppo , la vita riserva a tutti in misura più o meno equa, una certa quantità di sofferenza e ciò che è accaduto a lei è terribile, ma sono certa , sarà in grado di rialzare la testa e andare avanti con orgoglio. Forse questo è il momento di affidarsi ad un bravo psicoterapeuta che la aiuti a riprendere forza ,considerazione di sè e che la sostenga in quest'ultimo tratto del suo percorso universitario. Credo che, una volta raggiunto l'obbiettivo , sia nel caso decidesse di continuare ( come io spero per lei), sia nel caso decidesse di smettere e chiudere in un cassetto le sue passate ambizioni dedicandosi con impegno ad altro, lei dovrebbe arrivare a sentirsi molto più rilassato e contento di sè.
Ogni bene!
Cordiali saluti
Dott.ssa Giuseppina