Schiava del cibo
Salve, sono una ragazza di 18 anni e soffro di abbuffate compulsive da ormai due anni. Prima di questi un giorno avevo deciso di iniziare una dieta per perdere qualche chilo e, tra restringimenti, qualche pasto saltato, eliminazione di alcune categorie di alimenti (carboidrati e grassi ridotti al minimo), esercizio fisico costante, ero riuscita a perdere circa 9 kg. Ero felicissima, avevo il corpo che volevo, le gambe magre che avevo sempre desiderato, potevo indossare tutto. Dopo circa 7 mesi però, ho iniziato a toccare di nuovo i cibi che per me erano proibiti (dolci pane e pasta) e ho riscoperto dei sapori a cui non riuscivo più a rinunciare. Così sono comparse le abbuffate e non sono più finite, da allora ho preso 13 kg ed odio me stessa perché so che ho sprecato mesi di duro lavoro, perché vorrei essere come prima e non riesco, perché sono schiava di un circolo vizioso che mi vieta di essere felice. Non riesco mai a prevenire le abbuffate nonostante mi sforzi in ogni modo possibile. La mia frustrazione é aggravata dal fatto che quest estate (da agosto ad ottobre) del riuscita a smettere ed ero anche dimagrita, mi ero illusa di stare bene quando poi mi sono di nuovo ritrovata al punto di partenza. Vorrei tanto poter ritornare ad essere "io" (a scuola,a casa,con il mio ragazzo,con le mie amiche...) perche oramai mi sento persa e desidero più sparire che restare, ma allo stesso tempo la voglia di vincere e stare meglio anzi ,bene, é tanta. Cosa potrei fare? Anche autonomamente?
Grazie in anticipo, sara