Non sopporto più mia madre
Ho 21 anni e non faccio altro che pensare a sposarmi e ad avere una famiglia tutta mia con il mio ragazzo! Io sono cattolica e credo in certi valori che mia madre non ha. I miei si sono separati da qualche anno e subito dopo la separazione mia mamma ha trovato un uomo, un suo collega. Mi padre è rimasto devastato e per tanto tempo si è dato la colpa fin quando un giorno ha scoperto che mia madre già frequentava questo tizio. Ora lei lo porta sempre in casa, anche la figlia di lui. Si è proprio creata una famiglia. Già questo io non lo tollero, soprattutto non tollero il fatto che questa persona sia piena di soldi e le concede tutto ciò che lei vuole: viaggi, cene lussuose, ecc...ride ed è spocchiosa come una ragazzina quando è insieme a lui. Ma il punto è che rigetta su me le sue aspirazioni: io studio medicina e quando dissi che avrei voluto studiare in questa facoltà lei cominciò a dirmi:" anche io avrei voluto fare medicina invece di informatica, ma non l'ho fatta perché troppo lunga. Magari quando sarai più avanti anche io potrei iniziare medicina". A lei importa solo della carriera (tanto che rimproverava mio padre quando era in politica mentre ora c'è lei). A me non piace studiare in casa perché mi ci trovo male, con lei il clima è di tensione continua. Solitamente vado in biblioteca dove trovo un clima più solidale. Lei, non vedendomi a casa, pensa che non faccia mai niente e che perda solo tempo. Io ho sempre studiato, anche al liceo, perché ci ho sempre tenuto e ci tengo a diventare medico, anche se magari ci metterò più tempo perché io ho bisogno del mio tempo. Se vado via 4 giorni con il mio ragazzo per riposarmi (anche se in realtà continuerò un po' a studiare) lei pensa che io sia una fallita. Il succo è che io non la tollero più, mi fa sentire ogni giorno una nullità e si offende se non sto a casa con lei. Per questo io vorrei sposarmi e andarmene una volta per tutte: 1) perché io e il mio ragazzo stiamo bene insieme e ci vogliamo davvero bene 2) perché sento che è arrivato il momento di prendere in mano la mia vita e di non lasciarla più influenzare. Non so più che fare!