Rimanere o no col mio fidanzato
Buonasera.Ho quasi 45 anni e da 5 sto con un uomo che ha un anno più di me.Siamo molto diversi per estrazione sociale e culturale,ma lui è uno di quegli uomini che sei sicura non ti tradiranno mai,per cui ti fanno stare bene.Quattro anni fa mi ha chiesto di sposarlo,ma io non mi sono mai sentita sicura né perdutamente innamorata,per cui non l'ho fatto ancora.Due anni fa ho incontrato un medico,di cui tutt'ora sono paziente.Come l'ho visto mi sono innamorata di lui.Sono due anni che lo penso ogni istante del giorno e della notte.Lui è sposato con figli ed è molto serio.Io lo devi vedere almeno una volta al mese e spesso gli scrivo messaggi,sempre questioni di salute,ma ultimamente gli scrivo anche complimenti.Lui a quelli non risponde,ma poi dal vivo mi fa capire che li ha apprezzati.A volte mi guarda intensamente e vuole stare solo con me quando mi visita,lo dice apertamente.Questa situazione incomincia a pesarmi,perché io lo desideri tantissimo,sotto tutti i profili.E il mio compagno l'ha capito,ogni tanto mi dice:'stai baciando me o lui?',oppure'l'amore è amore,''sei un uccellino,voli via ma poi torni da me'.Io non so più cosa fare,sento un grande malessere dentro,non sono felice,non dormo bene la notte e più che altro mi chiedo:se penso a quest'uomo e non al mio compagno è giusto continuare a stare con lui?Non lo desidero né emotivamente né fisicamente come il.medico...grazie per la risposta