BARBARA  domande di Genitori e Figli  |  Inserita il

Como

Mio figlio di quasi 5 anni è da sempre di difficile gestione

Buongiorno, mio figlio di quasi 5 anni è da sempre di difficile gestione ma con il tempo le cose anzichè migliorare sembrano sempre peggio, si comporta male di proposito, provoca in continuazione, ripropone costantemente le stesse cose sbagliate che gli vengono dette e ridette, addirittura ripreso mentre fa una cosa sbagliata persevera ignorando completamente i rimproveri o le richieste. Oltretutto è manesco e regice spesso con rabbia anche ad errori suoi, ad esempio se cade si gira e se la prende cn me dicendo che l'ho fatto cadere apposta quando magari sono a metri di distanza, da sempre la colpa a qualcuno e ha sempre l'ultima parola, non accetta di sbagliare ne tantomento di essere sgridato, sono capricci su capricci per ogni cosa... Ho provato mille approcci diversi, ascoltarlo, contenere la rabbia con abbracci e affetto, sgridarlo, castighi, minacce e niente non c'è modo di "piegarlo" è ostinto e oppositivo a tutto!!! Anche all'asilo le maestre dicono di non trovare modo per fargli rispettare le regole, un giorno è bravissimo quello dopo fa il diavolo... e alza le mani SEMPRE!!!!!!! È sempre una lotta con lui. Dal canto mio ho raggiunto ogni livello di sopportazione e non so come aiutarlo. Se mi potete dare qualche consiglio in merito perchè non riesco a capirlo, a tratti pare un bambino dolce e sensibile invece con questi atteggiamenti tutto il contrario, pare viziato e privo di educazione. Sia io che mio marito lavoriamo a tempo pieno e ammetto che la nostra routine quotidiana è tutto fuorchè rountine, il tempo è sempre poco e le cose da fare tante... però lui è circondato da affetto, viviamo nello stesso edificio dei nonni con cui passa le giornate quando non ci siamo, ha un'infiità di giochi e spazi, con gli amichetti va d'accordo abbastanza ma rifugge tutte le situazioni caotiche quindi in 2/3 va bene in troppi va in crisi... Pianti e urli anche in mezzo alla gente e io davvero non ho piu voglia di uscire di casa perchè sinceramente me ne vergogno, sceneggiate incredibili per ogni cavolata... sono esausta

  1 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Giulia Aiello Inserita il 13/08/2024 - 16:49

Buongiorno Barbara,
si percepisce molto la pesantezza e la frustrazione della situazione che sta vivendo, è molto comprensibile la sua stanchezza.

L'età di suo figlio si sta avvicinando a quella scolare, durante la quale sarà inserito in un contesto scolastico dove saranno sempre più fondamentali le relazioni sociali con i coetanei e con le maestre, dove sarà sempre più necessario imparare a seguire le regole e a mantenere un comportamento il più possibile adeguato.
In questa fase di vita il bambino inizierà a sentire le prime spinte verso l'autonomia, verso le prime piccole responsabilità ed è fondamentale il supporto emotivo e psicologico da parte dei genitori. Potrebbe essere utile incoraggiarlo e farlo sentire in grado di fare determinate cose, mentre, nel momento in cui reagisce con rabbia o non si comporta bene, provare a riportargli che il suo comportamento non è consono alla situazione, ma senza farlo sentire sbagliato o cattivo.

Una cosa molto importante potrebbe essere quella di lavorare sulla regolazione delle emozioni di suo figlio, sembrerebbe reagire con le mani e/o con le urla quando arriva al limite e allora potrebbe essere utile imparare a riconoscere quel limite e le emozioni che si provano i quei momenti, dandogli un nome e trovando delle strategie più funzionali per poterle esprimere.

Mi sento di dirle di provare a chiedere un aiuto per una terapia familiare, in modo da poter essere tutti e tre presenti per provare a comprendere al meglio la situazione e come gestirla nel modo più funzionale per voi e per la crescita serena di vostro figlio.

Se questo non dovesse essere possibile, potrebbe pensare di portare la sua stanchezza e le sue fatiche in un percorso di supporto psicologico suo personale, questo potrebbe aiutarla a trovare nuovi approcci e nuovi punti di vista per provare ad affrontare le diverse situazioni e allo stesso tempo scoprire o rafforzare le sue risorse come persona e come mamma.

Resto a disposizione per qualsiasi cosa,
Un caro saluto,
Dott.ssa Giulia Aiello