" La verità è soggettiva, ogni scuola di Psicoterapia ne ha una. Una buona teoria deve permettere soltanto di generare ipotesi di lavoro utili al cambiamento. " ( Haley ).
Hillel il Vecchio era solito dire: se io non sono per me, chi è per me? E se io sono per me stesso, cosa sono? E se non ora, quando?”. “Se io non sono per me, chi è per me?”, ecco che tutto deriva dal lavoro che ognuno fa per sé. “se io non sono per me, chi è per me?”. "E se io sono per me stesso, cosa sono?” e da qui impariamo un’altra cosa, quasi opposta alla precedente: l’uomo per sé stesso non conta nulla, ciò che fa da solo non è rilevante, ognuno singolarmente preso non ha senso né valore. Allora, qual è la cosa fondamentale, ciò che ognuno fa da sé o ciò che fa insieme agli altri, e non solo per sé stesso?
"Se io non sono per me, chi è per me? “E se io sono per me stesso, cosa sono? Se non ora, quando?