Blocco emotivo
Buongiorno, sono una ragazza di 25 anni che si trova davanti ad un vero e proprio blocco nelle relazioni con il sesso maschile.
Sono stata fidanzata per 6 anni, siamo cresciuti insieme e per me è stato il primo amore.
Due anni fa mi ha lasciato, dicendomi che non mi amava più. il rapporto non andava da parecchio, anche io ne ero consapevole, ma non ho mai trovato il coraggio di farlo. Dopo di che, abbiamo continuato per quasi un anno a vederci, per il sesso, fino a che l’ho visto con la sua attuale fidanzata. Un fulmine al ciel sereno.
Dopo diverso tempo ho capito che non era la mia persona, che a livello caratteriale non è la persona che fa per me e che l’avrei lasciato io se solo avessi avuto il coraggio di farlo. Eppure, non so se sono gli anni passati insieme o semplicemente l’idea che mi ero fatta di lui, questa cosa mi ha ucciso.
Ho avuto alcune esperienze, mi sono resa conto che però nessuno mi piace realmente. Pretendo forse troppo dall’altra persona? Mi aspetto di più di quello che dovrei? Mi sento sempre attaccata, semplici domande o frasi mi fanno cambiare radicalmente idea. Non riesco a godermi le cose, i momenti e finisco sempre per salutare questi ragazzi.
Ad oggi qualsiasi tipo di persona che io possa incontrare, mi piace subito, mi fanno una bella impressione, mi faccio anche un po’ coinvolgere, ci provo, mi metto in gioco.
Fino ad un certo punto, ma poi basta, mi chiudo, mi annoio, è come se aspettassi il ‘primo loro passo falso’ per troncare. Mi rendo conto che ad oggi non voglio una relazione o una conoscenza approfondita ma non capisco però se sia perché non la voglio realmente (quindi non ho trovato ancora la persona giusta) o se nessuno rispetti i miei standard/aspettative. E mai nessuno le rispetta nel concreto. Non mi piace mai nessuno ‘realmente’. Trovo sempre mille difetti, mille questioni, ma il problema è mio, non loro.
Mi sento bloccata, come se dovessi salire su un marciapiede, ma non ci riesco. Mi sto murando viva. E questa condizione non mi fa stare bene.
Da una parte vorrei una persona che mi possa mettere in crisi, mi stimolasse, mi mettesse in discussione, mi regalasse dei momenti di gioia. ma dall’altra, mi sono conquistata a gran fatica la mia libertà, i miei spazi. Ricominciare è stato difficilissimo e non riesco più a lasciarmi andare come vorrei. Sono molto confusa.
Mi trovo a far i conti con una nuova ME.
Questa mia condizione emotiva sta andando avanti da troppo tempo ormai e non voglio nel modo più assoluto che una brutta, bruttissima esperienza, possa cambiarmi il carattere.
Spero di essere stata sufficiente chiara nell’esporre la mia confusione/tristezza e scusate per la lunghezza e il disturbo. Sto pensando di trovare uno specialista, per mettere un po’ di chiarezza nella mia vita e per avere degli strumenti per guarire.