Gelosia patologica?
Buongiorno la mia storia e questa, da 10 mesi esco. Con un uomo con un figlio adolescente e lavoro serale. I primi 4 mesi sono stati idilliaci ci sentivamo 5 volte al giorno ci vedevamo tutti i giorni ecc ecc, poi la sua gelosia che prima sembrava attenzione ha cominciato essere pesante. Se ero via con amici, perché lui era impegnato con lavoro e figlio, dovevo scrivegli o o chiamarlo più o meno ogni ora e se non lo facevo mi accusava di non pensarlo o che ero impegnata in qualcosa di meglio. Non accettava che lasciassi il telefono con lo schermo, sbirciava il telefono quando lo aprivo, mi ha fatto allontanare dal mio ex ( storia di 20 anni siamo rimasti amici ) ,poi controllava le amicizie dei social ecc … un mese fa a causa di un incomprensione scambiata da lui per una mia bugia ha cominciato ad allontanarsi diventare più freddo non dimostrava affetto nelle parole e nei gesti. Questa situazione di è protratta fino ad Una settimana dove decide di chiudere la relazione come motivo : caratteri non compatibili e accusandomi che sono una bugiarda, e non gli do l’importanza che merita. Passata una settimana Lo rincotatto e ci troviamo con l’idea di riprovare in quanto ammette che la sua gelosia è troppo eccessiva e che gli mancavo e che durante la settimana il non sapere dovero lo aveva fatto star male ( mi dice che continuava a controllare accessi e amici social)… ma in questo frangente lui scopre che durante la settimana di separazione avevo incontrato in un bar per un aperitivo il mio ex , io l’avevo tenuto nascosto e avevo mentito in quanto impaurita di una sua reazione è che chiudesse nuovamente la relazione. Ho chiesto di perdonarmi ma lui ha chiuso la relazione nuovamente affermando che una bugia =tradimento e che i suoi sospetti erano fondati ( premetto che era la prima volta che io gli mentivo ).. vorrei chiedervi se mi sono imbattuta su un geloso patologico ? Vale la pena riprovarci in futuro o è meglio lasciare andare ?