Relazione clandestina: “lasciata” durante la quarantena
Ciao,
Sono Francesca e fino al giorno prima della quarantena vivevo una storia "clandestina" con un uomo che aveva già una famiglia.
La storia non è mai stata facile anche prima di questa quarantena ma fino a 24 ore prima tutto era "normale", la nostra normalità.
Passata una settimana, in cui ci siamo continuati a sentire (non evitando di esprimere desiderio di rivederci presto ma anche desiderio fisico) ricevo la sua chiamata.
In questa chiamata mi dice di avere riscoperto la famiglia e che dovremmo "sfruttare" questo momento per mettere fine a questa storia.
Io sono innamorata di lui. Vivo questa quarantena sola e con cuore spezzato.
Le crisi di pianto sono continue e mi sento di aver fallito e di non poter far nulla per poter migliorare la mia situazione.
Come posso in questa condizione ritrovare la serenità e non continuare a chiedermi se finita la quarantena lui tornerà da me?
Un saluto