Elena domande di Genitori e Figli  |  Inserita il

Varese

Cambio casa

Buonasera,vi scrivo perché mi trovo davanti ad un problema che mi crea frustrazione e impotenza,in quanto non trovo soluzione. Cerco di essere sintetica. Ho sempre avuto un rapporto simbiotico con mia madre,costantemente alla ricerca delle sue approvazioni,cercando di ottenere sempre il massimo in tutto per non deluderla. Ugualmente mia sorella. Siamo sempre stati una famiglia unita con un bel rapporto anche con mio papà. Quando mi sono sposata io ho voluto fortemente acquistare una casa a pochi metri dai miei genitori e mio marito ha accettato. Pochi anni fa mio padre,dopo un drammatico calvario,é morto e io e sorella,abbiamo proseguito con la nostra vicinanza verso mia mamma. Quest ultima poi non ha la patente e la sua condizione di dipendenza nei nostri confronti in questo é sempre stata forte. Io e mio marito abbiamo una bimba e siamo in attesa di un altro figlio. Mia madre ci sta dando una grande mano con nostra figlia e idem col bimbo di mia sorella. Da un po' di tempo però io avverto un forte malessere nei confronti di casa mia..non la sopporto,trovo innumerevoli difetti,non la sento più mia..e forse non l ho mai sentita mia. Inoltre ho iniziato a preoccuparmi per il livello oggettivo di inquinamento dell aria del paesino dove abitiamo. Vorrei spostarmi di poche decine di km verso una zona più verde e salubre in cui far crescere i nostri figli..e trovare una casa più simile alle mie esigenze. Il problema é un forte senso di colpa all idea di allontanarmi da mia madre..la quale,non guidando,si sentirebbe tagliata fuori. L idea é di non allontanarsi comunque tanto..sia x mantenere i nostri lavori che le relazioni con familiari e amici. Però il cambiamento é forte..e mio marito non vuole. Mi dice che ho tanto insistito x questa casa..e credo non voglia giustificare un trasferimento davanti ai genitori,i quali ci hanno aiutato economicamente con l acquisto della casa. Credo di aver ricevuto molte grazie.. E ne sono immensamente grata. Però vorrei anche sentirmi protagonista di un nuovo progetto che riguarda unicamente la mia famiglia. Sento di aver perso molta serenità x questo. Grazie infinite.
Elena

  1 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Valentina Nappo Inserita il 21/03/2016 - 19:17

Gentilissima,

ha proprio ragione, è arrivato il momento di essere e sentirsi più leale nei riguardi della sua nuova famiglia e di prendere decisioni che facciamo stare bene lei, suo marito e sua figlia, anche se questo deluderà le aspettative di sua madre.

In bocca al lupo!
Dr.ssa Valentina Nappo
Psicologa e Psicoterapeuta a Napoli Vomero, Melito, Pompei, San Giuseppe Vesuviano
www.psicodialogando.com