Eleonora  domande di Ansia e depressione  |  Inserita il

Prato

Stanchezza psichica, ansia

Buongiorno,
sono un ragazza di 23 anni e ho difficoltà di concentrazione e deficit di memoria che mi limitano molto.
Entrando nello specifico, mi sento sempre un pò intontita, poco lucida di mente e con sensazioni di leggera instabilità e questo non mi consente di essere produttiva al lavoro: quando devo fare un ragionamento, mi "perdo" quasi subito perchè è come che i miei pensieri si "sfilacciassero". Per cui devo ricominciare da capo e poi insistendo riesco con molto fatica ad arrivare ad una conclusione che però nella maggior parte dei casi non mi soddisfa al 100% perchè molto spesso mi rimangono dei dubbi. Poi un altro problema che riscontro spessissimo e quello che non riesco a ricordare quello che sto facendo; ho difficoltà di memoria a tenere a mente le cose, le date, ho difficoltà nel concentrarmi, a volte mi sento come estraniata da ciò che mi succede attorno.
Ho difficoltà anche quando devo parlare e devo esprimere un ragionamento; nel mentre che sto parlando i concetti che ho in mente si sbiadiscono - come se il cervello fosse pigro e non volesse tener vivo il concetto almeno finchè finisco la frase - per cui o mi blocco e cerco di rispiegarmi oppure finisco la frase non essendo ben convinto di quello che ho detto. Questo deficit che ho tentato di spiegare per come lo percepisco, si traduce esteriormente come una sorta di confusione mentale; se fossi il mio interlocutore penserei di aver a che fare con una persona poco lucida e confusa e che non sa parlare perchè le frasi gli escono sgrammaticate.
Anche se devo ascoltare una persona ho dei problemi: se questa parla a volte non riesco a seguirla e mi perdo o non l'ascolto. Inoltre da alcuni mesi sento un senso di apatia, anche per cose più o meno gravi, come se le cose non mi toccassero, non succedessero a me. Sia cose belle che cose brutte.
Spesso sono anche tormentata da un pensiero fisso ovvero il fatto di essere ancora vergine. Il motivo non me lo so spiegare. Non sono una brutta ragazza, sono uscita con molti ragazzi però spesso non ero presa, mentre a volte io ero presa ma loro non abbastanza. Però anche questa cosa la vivo come un peso e mi tormenta. C è anche da dire che sono una persone molto insicura sia in ambito lavorativo che nella vita privata. Ecco ho cercato di fare un quadro esaustivo.

  1 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Anna Marcella Pisani Inserita il 10/04/2018 - 18:53

Buona sera Eleonora,
la situazione che ha descritto rispetto ai deficit attentivi e mnestici richiede un accertamento più approfondito a livello medico che possa escludere un coinvolgimento delle strutture cerebrali e neurologiche deputate al controllo di queste funzioni. Quindi le consiglio innanzitutto di riferire quanto ha narrato al suo medico di famiglia che valuterà l'eventualità di prescriverle esami tipo EEg, TAC ecc. che consentono di accertare la sua condizione mentale a livello neurofisiologico. In questo modo potrà sapere in che misura intervengono fattori psicologi nell'origine e mantenimento dei sintomi descritti.
Poi, per quanto concerne invece "il pensiero fisso " che la tormenta riguardo alla sua condizione di verginità, andrebbe analizzata la natura profonda di questo malessere che potrebbe collegarsi, seppur indirettamente, ai sintomi che ha descritto e si inquadra sicuramente nella situazione di insicurezza che si è riconosciuta lei stessa. In ogni caso è consigliabile che approfondisca questi suoi vissuti e che valuti la possibilità di rivolgersi ad uno psicologo in modo da affrontare in una prospettiva più ampia la sua condizione fisica e psichica.
Un caro saluto
Dott. ssa Anna Marcella Pisani (Roma)