Mangio poco e non esco più perché vivo in un posto che non sopporto
Ci sono momenti in cui le cose che vuoi non arrivano più, e quindi si smette di lottare. Ogni giorno è sempre più faticoso e più sai di poter fare di più o cose eccelse, più sai che tu ti senti all'opposto in un posto che ti è estraneo, più non vuoi fare niente perché capisci di essere una persona sbagliata nel posto sbagliato e perché la vita ti ha detto di imparare ad accontentarti di quello che hai. Non sono una persona umile, forse non lo sono mai stato ma ho fatto diversi sacrifici e forse me ne pento perché penso di non aver ottenuto quasi niente e non mi sento realizzato, tutto ciò oggi mi porta a sentirmi un uomo frustrato. Incapace di progredire, incapace di crescere perché i posti in cui mi sono trovato non mi hanno consentito di raggiungere un grado di emancipazione ed indipendenza nel senso compiuto. Forse oggi è colpa mia, forse ho bisogno di uno psicologo che mi analizzi attentamente e mi aiuti a superare tutte le mie paure, tutti i miei demoni, a rimuovere i miei passati dolorosi e i miei scheletri nell'armadio per rinascere a nuova vita. Devo andare via da qui, ma non so dove, forse in un'altro posto del mondo dove si azzerano i pregiudizi della gente, dove si azzera la tua storia e ricominci come una persona nuova. Non so neanche se esiste qualcosa del genere, ma in questo momento mi sentirei meglio. Vorrei cambiare vita. Vorrei vivere meglio. Vorrei costruirmi una vita decente e normale da qualche altra parte. Cosa che non mi è mai riuscita fino ad oggi