Non riesco a levarmelo dalla testa
Salve,
sono Sofia e ho 37 anni, fidanzata da 13 con l'uomo che ho sempre ritenuto fosse l'uomo della mia vita fino a quando non mi sono imbattuta in un equivoco. Incrociavo in paese un mio coetaneo che conoscevo solo di vista e al massimo ci scambiavano un saluto o un "come va? ". Durante questi saluti aveva avuto degli atteggiamenti che mi facevano pensare che potesse avere un interesse per me. Ne ero lusingata ma non avevo dato peso alla cosa. Con il tempo iniziai a pensare a lui e a metterlo a confronto con il mio ragazzo. Ogni atteggiamento che mi disturbava del mio ragazzo mi dicevo che con l'altro sarebbe stato meglio. Sono due personalità diverse. Pensa e ripensa mi si è insinuato nella mente e non riuscivo più a vivere serenamente il rapporto con il mio ragazzo. Volevo sapere se veramente gli interessavo e così iniziai a cercarlo in paese, speravo sempre di incontrarlo, cercavo di creare occasioni per vederlo. Ogni volta che lo incrociavo mi sentivo stranita e non riuscivo ad avvicinarlo perché aspettavo fosse lui a fare il primo passo per capire se veramente gli interessavo. È anche vero che lui sapeva che ero sentimentalmente impegnata. Comincia a stare psicologicamente male per lui ed avevo insabbiato il mio rapporto aspettando di vedere se ci fosse un futuro con lui. Alla fine mi sono fatta coraggio e ho cercato di conoscere l'uomo del "desiderio". Scoprii che da parte sua non c'era mai stato interesse per me anche perché mi credeva sposata però, appena saputo del mio debole per lui, ha iniziato a messaggiare e a volermi conoscere. Lui era single da alcuni mesi con i trascini di un rapporto finito! Ci siamo incontrati alcune volte e inviati messaggi che il più delle volte finivano in incomprensioni. Ero piena di "tensione emotiva" e lo desideravo da così tanto tempo. Ero così tesa perché sentivo la responsabilità anche per il mio ragazzo e non mi andava di gettare via tutto, magari per uno che non mi voleva veramente. Così si sono create tensioni ed incomprensioni. Non mi voleva far capire se ci teneva a me oppure ero una distrazione del momento. Non potevo permettermi un salto nel buio. Così mi ha tagliata fuori. Ho provato in ogni modo a togliermelo dalla testa e a rimettere insieme i pezzi che avevo creato nel rapporto con il mio ragazzo . Sono stata malissimo, peggio fosse finita una storia lunghissima. Mi sono raccontata mille verità per togliermi il suo pensiero ma ogni tanto riaffiora tutto e riprendo a stare male. Se lo incrocio per caso, riaffiora tutto... Vorrei prendere il telefono e chiamarlo, vorrei spiegazioni che non ci siamo dati perché alla fine, credo abbiano avuto il sopravvento le nostre paure e il non volersi capire.
Non so come riprendere la mia vita sentimentale?!
Grazie. Sofia.