Antonella domande di Psicologia e dintorni  |  Inserita il

Agrigento

Ex fidanzata borderline

Gentili dottori,
un anno fa ho chiuso la mia relazione con una ragazza affetta da disturbo di personalità borderline. Questa diagnosi (di cui io ero a conoscenza da sempre) mi è stata comunicata sei mesi fa, quando lei ha voluto rivedermi per dirmi che era entrata in terapia e che voleva riprendessimo a frequentarci, ma il mio rifiuto dopo 4 anni di sofferenze psicologiche di ogni genere ha compromesso il recupero di qualsiasi forma di rapporto. Da quando tra noi è finita io ho riacquistato la mia individualità, recuperato i rapporti che la sua presenza aveva compromesso e posso affermare di aver ritrovato il mio equilibrio, eppure da più di un anno non riesco ad avere rapporti, interessi e relazioni di natura sentimentale. Rifuggo da ogni relazione che valuto potenzialmente dannosa e nonostante non sia più innamorata di lei continuo a sognarla, pensarci appena qualcosa o qualcuno mi parla di lei e nell'apprendere che sta con qualcun altro al momento ho provato un forte senso di sconforto e non faccio che chiedermi perché non riesco ad andare avanti nonostante sia consapevole di non amarla più? Una relazione termina davvero quando se ne inizia una nuova?

  1 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott. Giuseppe Del Signore Inserita il 30/04/2016 - 12:07

Gentile Antonella,

la separazione dopo una relazione affettiva importante è un processo che implica del tempo.
Una relazione "termina davvero" quando è stato possibile fare un'elaborazione di vissuti profondi che riguardano la propria individualità e lo stare insieme all'altro.
Costruire una relazione affettiva stabile e soddisfacente con una persona con disturbo borderline di personalità non è affatto semplice, anzi spesso emergono emozioni intense difficili da gestire (angosce abbandoniche, gelosie, incomprensioni, conflitti ecc.).
Dovrebbe cercare di consolidare la sua indipendenza da questa ragazza cercando di guardare oltre e se questo le rimane ancora difficile forse è il caso di contattare un Collega di persona. Tenga presente che i partner di persone con disturbi di personalità potrebbero avere a loro volta avere difficoltà relazionali di ordine affettivo.

Cordiali saluti,
Dott. Giuseppe Del Signore - Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicoanalitica
Consulente per il Tribunale di Viterbo