Sono la dott.ssa Serena Gentilini, iscritta all’Ordine degli Psicologi dell’Emilia Romagna, n. 10253. Esperta in DBT per il trattamento dei disturbi alimentari, tecniche di rilassamento (Rilassamento Muscolare Progressivo di Jacobson), mediazione familiare, Autismo (casa e scuola), prevenzione e gestione del rischio stress lavoro correlato, PNL (comunicazione efficace nella relazione di cura), difficoltà socio-relazionali, social skills, alfabetizzazione socio-affettiva (metodo REBT).
Ho svolto il mio percorso studi presso l’Università di Bologna (sede a Cesena). Ho concluso il triennio di studi con una tesi sperimentale in Neuroscienze, indagando il ruolo dell’intelligenza emotiva e dell’alessitimia nel predire l’empatia. Successivamente, mi sono laureata in Psicologia Clinica con votazione 110/110 e lode con una tesi in Psicosomaticache ha analizzato l’influenza della malattia cronica genitoriale sull’equilibrio psico-fisico dei figli.
Ho continuato la formazione svolgendo il tirocinio post-laurea presso il Centro di Salute Mentale di Imola, nei reparti SPDC e RTI e presso il Centro di Terapia Familiare ad orientamento Sistemico.
Negli anni ho lavorato con l’infanzia e adolescenza nei contesti scolastici, occupandomi principalmente di incrementare l’integrazione di bambini e ragazzi con disabilità nel gruppo classe, cogliendo i loro bisogni formativi, con attenzione sia alla dimensione personale sia a quella di gruppo. Questo mi ha portato a formarmi maggiormente sui Disturbi dello Spettro Autistico. Svolgendo poi supporto nella strutturazione dell’ambiente scolastico ed implementando programmi comportamentali sui principi dell’ABA (applied behavior analysis).
Ho svolto interventi domiciliari collaborando con i servizi ASP del territorio con l’obiettivo di offrire un sostegno educativo e genitoriale alle famiglie promuovendo e rafforzando i processi di responsabilizzazione e l’integrazione della famiglia nel più ampio contesto sociale con l’obiettivo di ridurre il ricorso all’istituzionalizzazione.
Il mio interesse relativo all’offrire un supporto a bambini, ragazzi e famiglie mi ha portato inoltre a lavorare presso una Comunità Educativa per Minori (sperimentale nella gestione di casi complessi), dove ho ricoperto il ruolo di Coordinatrice di Struttura.