Non mi capisco
Salve sono Maria ho 29 anni con una relazione stabile e felice da 10 anni con un mio coetaneo non siamo sposati e non conviviamo. L'anno prossimo faremo il passo verso l'altare, ora non ci dovrebbero essere problemi di alcun genere, ma voglio spiegargli brevemente il problema che mi angoscia e mi affligge. Premetto che il mio fidanzato contro la mia famiglia Non ha nulla e viceversa anzi gli vogliono molto bene. Questo è solo un mio problema personale A questo punto, il mio fidanzato non è mai venuto a mangiare o a parlare con i miei quante volte è stato invitato ha sempre rifiutato e attenzione a me sta bene così, non mi vergogno assolutamente del mio fidanzato anzi sono orgogliosa di lui E del suo lavoro. Quando mi parlano del mio fidanzato a casa Mia cerco di evitare il discorso qualunque domanda o altro, mi suona il telefono è lui, se sono in stanza da sola va bene se invece capita che ci sia qualcuno con me cambio stanza Per restare da sola. Non penso sia gelosa nei suoi confronti verso i miei assolutamente. Ieri mi ha detto che voleva mangiare a casa mia e io ho rifiutato dicendo che dobbiamo organizzare meglio E ha pensato che io mi vergogno di lui. Forse mi vergogno dei miei sono una brutta persona cerco di mettermi in testa che quella è la mia famiglia e se non fosse stato per loro Non sarei qui, ma poi penso alla situazione che ho a casa E tutto ritorna cOme prima. Aiutatemi a capire cosa voglio