Non riesco a superare un tradimento
Due anni fa subito dopo il liceo mi sono trasferita a catania dove ho conosciuto un ragazzo R. che è stato il primo a mostrarmi un interesse che sembrava andassero oltre ciò che riguarda il solo piacere fisico anche perché mi ricordo che mi parlava del fatto che avere rapporti occasionali lo rendeva insoddisfatto e spaventano di non riuscire a trovare una persona a cui legarsi dunque dall'inizio a cercato di darmi attenzioni esagerata fino ad arrivare a trattarmi come parte della sua famiglia se non più importante io però dall'inizio non ero per nulla invaghita ansi per molti aspetti mi dava fastidio nei suoi atteggiamenti lo consideravo una persona diversa da me e non capace di comprendermi veramente però dopo qualche mese ero estremamente attaccata a lui era diventato il centro delle mie giornate avevo instaurato una dipendenza affettiva fortissima quindi da un lato non riuscivo assolutamente a staccarmi e di conseguenza non ero neanche troppo sincera con lui per paura che mi abbandonasse e per paura di ferirlo quindi diceva una mezza verità ovvero che lui effettivamente mi faceva stare bene però che non ero pronta per una relazione e lui ha sopportato la cosa perché comunque gli dicevo che non mi vedevo con altre persone perché effettivamente non mi interessava minimamente conoscere e avere rapporti occasionali come quelli che avevo avuto fino a prima di lui ansia forse mi rassicurava sapere che c'era lui a darmi le sue attenzioni e non dovevo cercarle da altre persone che non andavano oltre il rapporto sessuale, finche poi ho conosciuto un ragazzo, F., che era suo amico ma era tornato solo per le vacanze perché era di catania ma faceva l'università a roma, ed ho sentito per lui subito un forte interesse non so cosa lo ha scatenato dal momento che non lo conoscevo per nulla forse ero anche un po alterato perché l'ho conosciuto in un contesto festaiolo in ogni caso è stata la prima volta che c'ho provato apertamente con un ragazzo e il fatto che lui un po si asteneva perché aveva paura di ferire l'amico mi invogliava ancora di più a provarci e mi meravigliavo di me stessa perché generalmente sono un po impacciata soprattutto con persone che penso che mi piaccio ma con lui si era creato un feeling per cui mi sentivo super disinibita in ogni caso dopo un po ha ceduto alle mie lusinghe e siamo stati insieme per 4 5 giorni mentre r. stava a casa col covid , questi giorni sono stati molto intensi lui si esprimeva in maniera contrastante da un lato sembrava molto interessato dall'altro affermava che non ci sarebbe stato un seguito a causa della sua non fiducia nei miei confronti, dopodiché lui ritorna a Roma ma preso dai sensi di colpa confessa tutto a R. che appena lo viene a scoprire mi insulta in tutti i modi e decide di non vedermi per un bel po, in quel periodo stavo malissimo e idealizzato tutto ciò che c'era stato con F. e in più mi stavo sempre più convincendo dell'idea che in realtà avevo da prima di conoscere F., di volermi trasferire a Roma, in quel periodo ci sentivo abbastanza speso con F., nel frattempo però ero distrutta dall'allontanamento di R. che in realtà era durato per una settimana e prova a parlargli e a scusarmi dicendogli che a me non importava nulla di F. ma volevo solo lui e xhe tutto è avvenuto perché ero alterata quindi continuiamo a vederci normalmente, dopo un po di tempo vede di nascosti tutti i messaggi che ci siamo con F. e di nuovo decide di allontanarmi allora in quel periodo vado a Roma perché intenzionata a prendere casa lì e per vedere anche F. che si mostra insofferente alla mia presenza poiché ero anche arrivata a casa sua alterata lui stava male al di là di quale siano state le sue ragioni decide di mandarmi via di casa il giorno dopo allora torno da R. disperata e ferita però ovviamente negando xhe ero stata da F. in ogni caso dopo tutte queste delusioni R. si vedeva che si era stancata ma non si staccava da me e quando improvvisamente decideva di allontanarmi io soffrivo da morire glielo facevo presente e lui tornava da me dopo questa situazione era un portata all'estremo in più io gli dico che di lì a poco mi sarei trasferita a Roma allora lui si rattrista molto della cosa dopodiché parto per due settimane con un amica e lo avviso che quando sarei tornata sarei rimasta poco a Catania e poi sarei partita ,quando torno lui mi dice xhe si è invaghito di una ragazza e io mi dispero ma non glielo faccio neanche presente ansi mi mostro stranita ma indifferente alla cosa nei giorni seguenti sto malissimo perché mi rendo conto che era tutto concluso e soprattutto non sopportavo che avesse preso il mio posto questa ragazza dopo un po di giorni questa sua speranza di sostituirmi con questa ragazza si perde perché lei avendo un rapporto sessuale con un altro tipo gli fa capire che non aveva intenzioni serie quindi è tornato da me ma non era più lo stesso non mi dava più nessuna importanza ormai soffriva e pensava solo a lei e questa cosa mi ha fatto stare malissimo ho avuto crisi di pianto ripetute davanti a lui anche se lui diceva che non gli importava di lei soli perché era rimasto ferito però appena lei gli ha dato la possibilità di vedersi lui ha preferito stare con lei xhe salutare me l'ultimo giorno prima xhe me ne andassi fatto sta xhe lui manda delle domande per lavorare in un posto vicino Roma e decide quindi di trasferirsi vicino a me ,inizialmente lui era molto distaccato è stato con altre ragazze e diceva di non voler tornare con me e quando lo vedevo mi sembrava che neanche fosse più lui dopo un po ha voluto decidere di voler di nuovo mettersi con me quindi ci abbiamo provato perché in più eravamo entrambi un po soli essendo una città nuova in ogni caso ora stiamo portando avanti questo rapporto ma lui non si fida di me e di quello xhe faccio e io che sono rimasta super ferita dal suo volermi sostituire ho provato effettivamente a stare con altri però mi trovo bene solo con lui però mi ritornano continuamente immagini di quando lui pensava a quest'altra ragazza e mi fa stare malissimo perché penso che magari se lei a quest'ora pendeva dalle sue labbra lui sarebbe rimasto con lei per sempre e penso che preferiva lei al mio posto perché ha anche sofferto per lei davanti a me perché diceva che si sentiva umiliato dal fatto che lei stava un po con lui un po con un altro ragazzo e non lo accettava lui ora mi dice che in realtà è stato male per lei tipo meno di un giorno e xhe ora non cj pensa minimamente ma io ho continui pensieri che mi fanno stare male e mi fanno pensare xhe lei è più importante per lui o comunque sicuramente lo è stata è vero che ci sono stati tanti condizionamenti per cui lui ha agito così però comunque non riesco ad accettarlo , vorrei che ci fosse un modo per capire se per lui fosse realmente più importante lei o se era dovuta a vari fattori più che altro in questo momento della mia vita penso che lui in realtà sia la persona giusta e xhe ci tengo veramente a lui ma questi pensieri mi fanno vere scatti di rabbia eccessivi e non riesco a gestirlo