Capita a tutti (non solo alle donne) di avere una giornata "no".
L'immagine che vediamo riflessa nello specchio non ci piace affatto: un rotolino qui, un difetto là, i capelli che non vogliono stare in ordine... Nessun vestito ci sta bene, vorremmo rintanarci sotto le coperte e non dovere uscire di casa ma purtroppo il dovere ci chiama.
Questo giudizio severo è talmente radicato che se qualcuno osa provare a convincerci del contrario pensiamo lo faccia solo per educazione: siamo così brutti che nessuno può affermare il contrario!
Entriamo in un circolo vizioso per cui più ci vediamo brutti, più crediamo di esserlo e ci comportiamo come tali, ad esempio vestendoci in maniera sciatta o smettendo di prenderci cura del nostro fisico.
Questo piccolo elenco si compone di 10 semplici alternative per provare a spezzare questo meccanismo, introducendo elementi nuovi e positivi nel rapporto con la nostra immagine corporea.
Esprimi gratitudine al tuo corpo, per tutto ciò che ti permette di fare
Concentrarsi tanto sui difetti può farti perdere di vista tutto ciò che il tuo corpo è in grado di fare: camminare, correre, nuotare, andare in bicicletta, sollevare una scatola, salire le scale, tenere un bambino per mano,... soffermati per un istante su queste azioni e sii grato/a al tuo corpo che ti permette di svolgerle. Prenditi cura di questo meccanismo meraviglioso: controlla la tua salute, abbi cura di te.
Stila un elenco di tutte le tue capacità, qualità e abilità che non hanno nulla a che fare con il tuo peso e il tuo aspetto fisico.
Indipendentemente da quanto tu possa piacerti oggi allo specchio, possiedi abillità e competenze che prescindono dalla tua immagine. Parlare una lingua straniera, sapere suonare uno strumento, riparare un oggetto rotto, lavorare a maglia, cucire, assemblare un mobile... non lasciare che l'insoddisfazione per il tuo aspetto esteriore ti faccia dimenticare ciò che sai fare.
La vera bellezza è uno stato mentale, non uno stato corporeo.
Ci sono star che hanno costruito la loro fama su un dettaglio fisico, tramutandolo da difetto in particolarità: un naso aquilino, una fessura tra i denti, labbra sottili...eppure nessuno si sognerebbe di descriverle come "brutte". Un difetto fisico diventa tale nel momento in cui tu stesso/a lo carichi di negatività e lo etichetti come una parte brutta di te. La perfezione non esiste (e sarebbe noiosa).
Prenditi cura del tuo corpo.
Più trascuri il tuo corpo, meno ti piacerà. Anche se quel "rotolino" sulla pancia non ti piace proprio o il tuo naso non è quello che vorresti, non è giusto denigrarti e privare il tuo corpo di cure e coccole. Anche se non puoi permetterti una giornata in un centro estetico o un appuntamento dal parrucchiere, concediti piccoli momenti di cura tutti per te: un bagno profumato, una manicure, un impacco ai capelli,...te lo meriti.
Osservati nella tua globalità.
Se ti focalizzi su una singola parte di te che non ti piace, finirai col non riuscire mai ad apprezzarti. Guardati finchè non troverai almeno un dettaglio positivo e annotalo; aggiungine poi altri man mano. Impara a valorizzarli e a curarli, rendendoli punti di forza.
Non darti ascolto quando ti ripeti cose negative.
Quando ti guardi allo specchio e non ti piaci, una parte di te inizia a ripetere tante cose negative, ti denigra e ti butta ancora più giù. Prova a non ascoltarla, lasciala "ronzare" per conto proprio finché non si dissolverà.
Indossa abiti in cui ti senti a tuo agio.
Quando non ti piaci la tentazione di infagottarti tra stati di stoffa monocolore è molto forte. Difficilmente ti verrà voglia di guardarti allo specchio con una mise del genere, anzi. Anziché mortificarti prova a indossare dei capi che ti facciano sentire a tuo agio nelle varie situazioni e facciano emergere i tuoi aspetti positivi.
Esamina criticamente ciò che i media ci propongono.
I mass-media cercano, a seconda delle stagioni, di far passare una tendenza del momento come un dogma assoluto cui conformarsi. Il vestito che hai visto sfilare in passerella è disponibile solo in taglie microscopiche? Bene, se chi lo ha ideato non ha pensato a persone come te, non merita nè il tuo denaro nè il tuo tempo.
Ci sono capi di tendenza che non possono stare bene a chiunque ma non devi certo fartene una colpa: ce ne saranno molti altri che staranno benissimo su di te e un po' meno su altre tipologie di fisico.
Circondati di persone positive.
Chi ti apprezza realmente lo fa per quello che sei, non per come appari. Queste persone sanno muoverti critiche costruttive che hanno il fine di aiutarti a migliorare e non di ferirti inutilmente. Sanno complimentarsi in maniera sincera e non ingaggiano rivalità puerili.
Fai qualcosa per gli altri.
Pensa al tempo che perdi a elencare i tuoi difetti: non potresti spenderlo meglio, ad esempio facendo qualcosa di positivo per gli altri? Fare visita a una persona cara, svolgere attività di volontariato, aiutare qualcuno alle prese con un problema. Sentirti utile rivaluterà l'opinione che hai di te.
Questo elenco fa riferimento a situazioni semplici e comuni in cui il malessere non è troppo pesante e radicato. Nei casi più gravi di alterazione della percezione della propria immagine corporea è bene consultarsi con un professionista, per lavoare insieme in maniera più approfondita su cause ed ipotesi di lavoro.