Un rapporto inconcluso non mi lascia andare avanti
Salve, ho 28 anni e sono straniera qui in Italia, sono venuta qui quando avevo 15 anni e a quell'epoca vivevo una storia "un amore d'infanzia" che non ha mai avuto la parola FINE. Dopo che sono venuta in Italia ci siamo ritrovati sui social e abbiamo avuto delle conversazioni importanti al punto di rimanere d'accordo che al mio ritorno ci si vedeva per vivere tutto ciò che avevamo già parlato. Ho avuto la possibilità nel 2010 di andare nel mio paese d'origine e quando ci siamo rivisti lui era fidanzato ma mi cercava e siamo stati molto tempo insieme allo che ho sempre chiesto: perché invece di stare con la sua ragazza stava con me?? mi ha sempre risposto che con la sua ragazza poteva vederla sempre invece a me no e voleva approfittarne... C'è stato un momento che ci sono state tutte le circostanze per andare oltre (avere rapporto sessuale) ma mi sono sempre trattenuta per rispetto alla sua relazione attuale allora, quindi non c'è stato manco un bacio e non perché non avevamo voglia ma per rispetto e il sapere che ciò non era giusto. Quando sono tornata in Italia abbiamo continuato a parlare sui social e le conversazioni diventavano sempre più "Hot" e non faceva altro che aumentare il desiderio di rivederci ma nel 2014 ho conosciuto una persona e l'ho chiesto con un messaggio: quindi che siamo noi? cosa vuoi che facciamo ora? io voglio sapere cosa provi per me altrimenti vado avanti a conoscere questa persona? e ciò che mi ha risposto e solo che lui voleva vedermi felice... sicuramente io mi aspettavo un'altra risposta perciò ho smesso di parlare con lui e mi sono lasciata andare con questo ragazzo che ho conosciuto nel 2014 e che attualmente è mio marito però la mia testa continua a pensare a quello che poteva succedere con l'altro e questa cosa non mi lascia andare avanti. Ho paura di continuare a pensare che con mio marito è stato tutto capitato per impulso e in certo senso rabbia per non aver avuto la risposta che volevo dell'altro ragazzo. So solo che nonostante sono passati troppi anni ogni volta che mi capita di parlare con lui mi sento come una volta, mi tremano anche le gambe ma ora ho anche il senso di colpa per mio marito anche se non faccio nulla giacché ci chiediamo solo come sta andando nelle nostre vite. Vorrei capire come mettere fine a questo e se è necessario farlo di persona? ma non so se anche per lui è ancora cosi... magari lui ha voltato pagina da un bel po' ed io perché no? Grazie.