Cinzia  domande di Ansia e depressione  |  Inserita il

Treviso

Piangere a lavoro

Buongiorno,
Un mese fa ho cambiato lavoro perché non ero in buoni rapporti con il titolare. Mi è dispiaciuto molto perché i colleghi e il lavoro mi piacevano molto. Ho iniziato un altro lavoro e dopo 3gg l'ho lasciato perché non mi piaceva. Da un mese a questa parte lavoro per un'altra azienda, però non riesco ad ambientarmi. Piango ogni volta che ci devo andare, mi viene da piangere anche quando sono lì, la sera sono distrutta anche se non faccio un gran ché e in tutto ciò ne risente anche la mia vita sentimentale (non ho più voglia di fare l'amore).
Come posso risolvere? Cambio lavoro di nuovo?

  2 Risposte pubblicate per questa domanda

Dott.ssa Anna Marcella Pisani Inserita il 09/01/2020 - 12:51

Buongiorno Cinzia,
da ciò che narra, mi pare di capire che i frequenti cambi di lavoro possano rappresentare per lei l'illusione di fuggire da qualcosa che non la soddisfa.
Pertanto, se non si ferma per comprendere cosa ci sia dentro di lei che la induce a "piangere", il meccanismo del cambio di lavoro rimane inalterato, ma lei non può trarne beneficio, perchè la condizione di malessere è generata dal modo in cui si percepisce lei e dal suo approccio al lavoro.
Quindi, può esserle d'aiuto richiedere una consulenza psicologica individuale che la aiuti a capire cosa stia accadendo dentro di lei, come si senta ed in che modo affrontare e risolvere la sua situazione.
Un caro saluto.
Dott.ssa Anna Marcella Pisani (Roma).

Dott.ssa Sara Vassileva Inserita il 09/01/2020 - 12:02

Salve Cinzia, a volte i cambiamenti sono difficili da assimilare, mi domando se con il cambio di lavoro lei non avesse aspettative nei confronti del nuovo posto di lavoro e che tali aspettative siano state in parte deluse. La soluzione non penso possa essere nel cambiare nuovamente lavoro, ma forse prima dovrebbe analizzare la situazione, le sue emozioni e le sue aspettative nei confronti di questo o qualunque altro posto di lavoro.
Saluti, dottoressa Sara Vassileva